
La Sequenza di Vajrasana: 9 Vinyasa per aiutare l’intestino pigro
La vita sedentaria, un’alimentazione scorretta o elevati livelli di stress possono causare gonfiore nell’area addominale, con dolori, crampi e stitichezza.
Oltre a mangiare meglio e muoverci di più cosa possiamo fare? Lo Yoga può aiutarci nel combattere i sintomi dell’intestino pigro? La risposta è ovviamente si!
Qui di seguito trovi una sequenza studiata per stimolare la digestione e aiutare l’intestino ad essere più regolare (oltre a condurre ad una maggiore stabilità emotiva e concentrazione).
Questa pratica è da eseguire preferibilmente a digiuno, meglio al mattino, dopo aver bevuto un bicchiere d’acqua tiepida con il succo fresco di mezzo limone.
Vinyasa 1
- Siediti in ginocchio con i glutei appoggiati ai talloni, questi ultimi si aprono di circa trenta gradi mentre gli alluci si toccano, il collo dei piedi è ben disteso a terra.
- Le mani appoggiano sulle cosce e sono rilassate con le dita aperte e morbide, il busto è eretto ma morbido, il bacino va in retroversione, il mento è leggermente reclinato verso lo sterno.
- Sosta circa 5 respirazioni. Se già pratichi Ujjay Pranayama puoi avvalerti di questa respirazione, altrimenti mantieni una respirazione ritmica e profonda.

Vinyasa 1

Vinyasa 2

Vinyasa 3
Vinyasa 2
- Espirando lentamente, scivola sul gluteo sinistro, aggancia la caviglia destra con la mano destra ed inspirando porta il braccio sinistro verso l’alto.
- Espirando allunga tutto il fianco sinistro portando il torace verso l’alto in una sorta di torsione. Se non hai tensioni cervicali puoi rivolgere lo sguardo verso l’alto, altrimenti mantienilo all’orizzonte.
- Rimani stabile in posizione per circa 30-45 secondi. (stimolazione colon ascendente)
Vinyasa 3
- Inspira e ritorna nella posizione iniziale.
- Sosta per 10 secondi.
Vinyasa 4
- Scivola espirando lentamente sul gluteo destro, aggancia la caviglia sinistra con la mano sinistra ed inspirando porta il braccio destro verso l’alto.
- Espirando allunga tutto il fianco destro portando il torace verso l’alto in una sorta di torsione. Se non hai tensioni cervicali puoi rivolgere lo sguardo verso l’alto, altrimenti mantienilo all’orizzonte.
- Rimani stabile in posizione per circa 30-45 secondi. (stimolazione colon discendente)
Vinyasa 5
- Inspira e ritorna nella posizione iniziale.
- Sosta per 10 secondi.

Vinyasa 4

Vinyasa 6

Vinyasa 6
Vinyasa 6
- Dalla posizione iniziale ora chiudi i pugni e portali appoggiati sotto l’ombelico, inspira ed espirando cerca di portare la testa verso il pavimento.
- Una volta raggiunta la posizione inspira ed espira in modo molto morbido e profondo. Lascia che i pugni affondino dolcemente nell’intestino nella sede del sigma.
- Rimani stabile in posizione per circa 30-45 secondi. (stimolazione sigma retto)
Vinyasa 7
- Inspira e ritorna nella posizione iniziale.
- Sosta per 10 secondi.
Vinyasa 8
- Porta le mani dietro la schiena all’altezza della zona lombare, solleva i glutei dai talloni, inspira rimanendo in posizione ed espirando, proteggi con le mani la zona lombare mentre ti incurvi, cerchi di gonfiare la pancia per un tempo 5/10 secondi circa. (stimolazione di tutto il tratto intestinale con maggiore stimolazione del colon traverso, tenue e duodeno)
Vinyasa 9
- Espira e ritorna nella posizione iniziale.
- Sosta per 30 secondi.
- Per concludere, se riesci, pratica 5 minuti di Savasana.

Vinyasa 7

Vinyasa 8

Vinyasa 8
Variazioni della sequenza di Vajrasana (i vinyasa rimangono gli stessi)
- Prima di sederti prendi una coperta di lana o pile e piegala in 4, sistemala a terra e preparati per sederti nella posizione iniziale.
- Se senti dolore alle caviglie puoi avvalerti di un piccolo asciugamani che puoi arrotolare e posizionare sotto il collo dei piedi. Se invece hai qualche problema alle articolazioni puoi adoperare un cuscino sottile da inserire tra il cavo popliteo e i polpacci, questo renderà la tua seduta più comoda ed agevole.
- Quando scendi dai glutei se senti che la tensione è eccessiva, posiziona un piccolo cuscino sotto il gluteo. Impara ad ascoltare il tuo corpo e ad evitare forzature anche nelle posizioni che in apparenza sembrano più semplici.
- Se non riesci ad appoggiare la testa a terra non è un problema, anche in questo caso puoi avvalerti di un cuscino o di un mattoncino come appoggia testa, in questa fase il lavoro profondo è dato dalla compressione dei pugni sotto l’ombelico.
- Nell’ottavo Vinyasa invece fai come sopra l’importate in entrambi i casi è tenere a bada l’ego e quindi non spingere troppo poiché non è necessario.

Vinyasa 1 Variazione

Vinyasa 2 Variazione

Vinyasa 8 Variazione
Controindicazioni
La posizione si può eseguire sempre e non ha nessuna controindicazione, né articolare, né muscolare e nemmeno viscerale. D’altro canto è vero che con l’aiuto di un Maestro/Insegnate consapevole, e dei supporti adeguati, tutti possono fare qualunque asana avvalendosi delle opportune varianti e modifiche.
Benefici
I benefici di questa sequenza sono molteplici:
- stimola la digestione;
- apporta maggior afflusso di sangue nella zona genitale;
- aiuta l’intestino ad essere più regolare;
- conduce ad una maggiore stabilità emotiva e concentrazione.

Nel Vinyasa 2, 4, 6 e 8 si sta lavorando sul colon ascendente, discendente e sigma nell’8 un allungamento anteriore di tutto il tratto intestinale.
Nel Vinyasa 2 e 4 si ha anche una stimolazione minore delle ghiandole surrenali e reni, compresi fegato e stomaco a livello minore. Distensione delle anse del lato dell’allungamento, distensione muscolo dentato e obliquo esterno.
Nel Vinyasa 6 si ha una stimolazione dei linfonodi paraortici, pelvici e inguinali, massaggio e tonificazione della vescica e utero nelle donne.
Nel Vinyasa 6 si ha una semichiusura della vena safena quindi nel Vinyasa 8 si ha un’apertura della medesima con ritorno venoso di sangue maggiore
Vajrasana è anche adatta come asana meditativa praticata con i supporti, per poter essere mantenuta più a lungo.
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La Sequenza di Vajrasana: 9 Vinyasa per aiutare l'intestino pigro
Description
La sequenza di Vajrasana è studiata per stimolare la digestione e aiutare l’intestino ad essere più regolare così da risolvere i problemi dell'area addominale...
Author
Massimiliano Cadenazzi
Publisher Name
Il Giornale dello Yoga
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